C’erano tutte le premesse per assistere ad un’edizione dalle molte novità, e infatti le aspettative non sono state disattese. Chi avrebbe scommesso su uno Yaka Volley a dispetto delle corazzate Volley Treviso, Trentino Volley e Kioene Padova? Eppure la formazione lombarda si è aggiudicata il 5° Trofeo La Piave in una finalissima a sorpresa, che l’ha vista fronteggiare il sestetto vicentino dell’Avolley.
Nella nuovissima cornice del Palazzetto di Pieve di Soligo, 495 posti occupati e tutto esaurito, lo Yaka è riuscito a conquistare in due set (25-17, 25-18) il gradino più alto del podio, replicando e migliorando l’ottima prestazione delle scorse due edizioni chiuse al quarto posto.
Il sestetto guidato da capitan Regattieri si è reso protagonista di un avvincente doppio scontro con la formazione del Kioene Padova, sconfitta sia nella gara di sabato mattina (2-1) che in semifinale, con un netto 2-0. Piuttosto netto il divario con l’altra finalista, l’Avolley di Schio-Torrebelvicino, trascinata in questa due giorni di sfide dagli attacchi dell’MVP Andrea Schiro; una squadra, quella vicentina, capace di approdare in finale dopo aver superato in semifinale la plurititolata Trentino Volley, ma capace solo a tratti di contrastare il solido gioco organizzato da coach Mattiroli, ben servito in regia da uno spumeggiante Regattieri e impreziosito dal decisivo Daverio.
A fine manifestazione sono tre i premi conquistati dai ragazzi dello Yaka: miglior palleggiatore (Regattieri), miglior attaccante del torneo (Daverio) e miglior giocatore della finale (ancora Regattieri).
Agli affezionati del Trofeo sarà dunque apparso strano non leggere i nomi di Trentino Volley e Volley Treviso tra quelli delle contendenti finali del titolo. Le rivali storiche di questa manifestazione si sono dovute accontentare di un terzo posto (Trentino Volley, vincente per 2-0 nella finalina contro Padova) e un nono posto (Volley Treviso, protagonista di un’avvincente spareggio con Padova perso 2-1). Dal 2007 al 2017, passando quindi in rassegna sia tutte le edizioni del Memorial Foroni che quelle del Trofeo La Piave, almeno una delle due formazioni (se non entrambe, accaduto 6 volte) è sempre arrivata in finale: per questo l’edizione 2018 segna quasi una rivincita per le squadre meno in vista, a conferma dell’alto livello di gioco raggiunto.
Grande soddisfazione in casa La Piave anche per la presenza di due volti noti della pallavolo moderna, gli ospiti Samuele Papi e Renato Barbon, che nella giornata di sabato si sono divisi tra le varie palestre tenendo d’occhio i giovani più promettenti delle varie squadre. Durante il meeting tecnico del sabato sera, Barbon, selezionatore nazionale, ha ribadito di aver individuato diversi atleti d’ottima prospettiva, e ha invitato gli allenatori presenti ad insistere fortemente sugli aspetti di didattica particolarmente importanti per la costruzione del gesto tecnico.
Bagno di folla per Samuele Papi, il “fenomeno”, sempre disponibile per delle foto o una stretta di mano, braccato continuamente da allenatori e tifosi in cerca di consigli e indiscrezioni dal mondo del volley internazionale. Da sottolineare il quinto posto dei ragazzi di casa de LA PIAVE VOLLEY, che, orfani del capitano della squadra Lorenzo Franco, bloccato a Dublino, dopo i secondi posti dei gironi del sabato, riescono a conquistare, battendo, nell’ordine, Castellana e ACV Miners, il quinto posto, eguagliando il record che la squadra aveva ottenuto nel 2015. Per la prima volta, infine, il Trofeo è stato visto anche sui canali social. Record di visualizzazioni (circa 14.000) per la diretta Facebook della finalissima di domenica pomeriggio.
Classifica finale:
- 1° Yaka Volley
- 2° Avolley
- 3° Trentino Volley
- 4° Kioene Padova
- 5° La Piave
- 6° Acv Miners
- 7° Volley Treviso
- 8° Lafer Castellana
- 9° VT Veneto Gas & Power
- 10° Diavoli Rosa
- 11° Virtus Volley Fano
- 12° Lagaris Volley
Premi individuali:
Miglior regista: Riccardo Regattieri (Yaka Volley)
Miglior attaccante: Emanuele Daverio (Yaka Volley)
MVP della finale: Riccardo Regattieri (Yaka Volley)
MVP del torneo: Andrea Schiro (Avolley)
Premio Fair Play: Alberto Pezzuto (Volley Treviso)