Se i protocolli Fipav nazionali rispetto alla conduzione degli allenamenti si sviluppano nel nome della prudenza, per altre federazioni il problema contagio nei campi da beach sussiste in maniera decisamente differente, anzi non esiste.
Molti atleti in questo periodo si stanno allenando in altri paesi dove i regolamenti permettono un gioco senza restrizioni. Forse alcuni paesi stranieri non valutano il Beach Volley come sport di diffusione del contagio.
Marco Viscovich, convocato per un collegiale di selezione della Nazionale Juniores Maschile a Formia, è stato in Austria ad allenarsi e a giocare con un ragazzo del posto, Johannes Gasser e abbiamo raccolto una sua testimonianza.
“Sono stato contattato da Egon Volger, un organizzatore di tornei austriaco che mi ha permesso di conoscere e giocare con Johannes. Abbiamo partecipato a un torneo U21 e siamo arrivati secondi. Cii siamo allenati e abbiamo giocato come nulla fosse successo. È stato strano, ma sicuramente molto bello poter giocare a beach senza limitazioni nel gioco.”
Marco è solo un caso fra tanti, visti i numerosi italiani che vanno anche in Svizzera e in Germania a giocare e ad allenarsi.
Non solo i beacher stanno provando a spostarsi all’estero per allenarsi, infatti la federvolley tedesca ha chiesto ad Andrea Giani, coach della Germania, di portare la sua Modena Volley ad allenarsi nelle loro palestre, dove allenare il 6 contro 6 è possibile, per permettere di allenare la squadra al meglio.
C’è grande attesa nel mondo del Beach Volley per capire l’evoluzione del prossimo DPCM e dei futuri protocolli FIPAV.
[vc_row][vc_column][alc_woo_banner discount_txt=”WHAT’S” discount_price=”NEW” image=”6802″ title=”Visita L’online Shop” link=”url:http%3A%2F%2Fjbabeachvolley.it%2Fshop%2F|title:VAI%20ALLO%20SHOP||” subtitle=”JBA” css=”.vc_custom_1588157946859{background-color: #ffb71b !important;}” el_id=”shop-launch” el_class=”shop-launch”][/vc_column][/vc_row]